La dieta mediterranea è considerata una dei modelli dietetici più salutari al mondo grazie ad una combinazione di alimenti ricchi di nutrienti e molecole antiossidanti e antinfiammatorie. Molti studi hanno dimostrato una relazione forte e inversa tra un elevato livello di aderenza alla dieta mediterranea e alcune malattie croniche come le malattie cardiovascolari, il diabete, obesità e cancro.
Questo modello nutrizionale è nato e si è sviluppato negli anni ispirandosi agli stili alimentari tradizionali dei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo.
Come è nata?
Uno dei primi ad interessarsi a questa dieta fu il biologo e fisiologo statunitense Ancel Keys, definito anche padre di questo stile alimentare, che grazie ai suoi studi sulle abitudini alimentari delle popolazioni dell’Italia meridionale diede dignità scientifica ed esportò in tutto il mondo la locuzione Dieta Mediterranea, facendola uscire dai confini italiani e rendendola uno dei regimi alimentari più conosciuti al mondo. Nel 1962 Keys si trasferì a Pioppi, una frazione di Pollica (SA), dove studiò e approfondì le idee che aveva sviluppato osservando gli eserciti Alleati durante la seconda guerra mondiale.
Lo studio cardine che pose le basi per la dieta mediterranea fu condotto da Keys tra il 1956 e il 1978, il “Seven Countries Study”, un’ampia indagine epidemiologica delle abitudini alimentari e dell’incidenza di malattie in Italia, Stati Uniti d’America, Olanda, Iugoslavia, Finlandia, Giappone e Grecia. Questo studio gli permise di documentare la relazione fra alimentazione e malattie cardiovascolari, studiando il ruolo protettivo della dieta mediterranea sulla salute umana.
I principi della Dieta mediterranea
I principi su cui si basa questa dieta nascono dall’abitudine di consumare una grande quantità di alimenti di origine vegetale, come frutta e verdura di stagione, legumi, cereali non raffinati e Olio Extravergine di oliva (EVO), tutti derivanti esclusivamente dalle coltivazioni agricole presenti in queste aree.
Inoltre queste regioni, affacciate sul mare, praticavano sia l’allevamento che la pesca, potendo affiancare al consumo saltuario di carne anche un moderato consumo di pesce con particolare preferenza al pesce azzurro; e tradizionalmente, il consumo di alcool avveniva solo tramite vino ed era sempre associato al pasto.
Un’altra peculiarità notata da Keys fu che la Dieta mediterranea non era solamente un regime alimentare, ma rappresentava un vero e proprio stile di vita per le popolazioni. Infatti nei paesi dell’area mediterranea i cibi venivano consumati giornalmente seguendo precise e tradizionali abitudini: l’olio di oliva era aggiunto nei piatti (ortaggi e legumi) per esaltarne il sapore, la frutta fresca veniva consumata alla fine dei pasti principali o come merenda di metà mattina o metà pomeriggio, il formaggio si accompagnava ad un’insalata o a verdure stufate e infine la carne rossa era consumata come portata principale e solamente in occasioni speciali.
La Dieta mediterranea oggi
Promuovendo uno stile di vita sano, il rispetto per l’ambiente, il cibo e le tradizioni ad esso legate, nel Novembre 2010 la Dieta mediterranea è stata riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale di Spagna, Grecia, Italia e Marocco e dal Novembre 2013 di Cipro, Croazia e Portogallo.
In aggiunta, oltre ad essere sana e completa da un punto di vista nutrizionale, recenti studi hanno dimostrato che la dieta mediterranea è anche sostenibile ed ecologica, risultando essere uno dei regimi alimentari migliori anche da un punto di vista dell’impatto ambientale derivante dalla produzione e dal consumo dei cibi.
Tuttavia ad oggi, a seguito della globalizzazione e dell’influenza da parte di altre culture, lo stile di vita e quindi anche il regime alimentare delle persone del bacino Mediterraneo si sono modificati allontanandosi in qualche modo dai principi base di questa dieta.
Visti tutti i benefici per la salute dell’uomo è quindi molto importante invertire questo trend e cercare di riapprocciarsi a questo stile alimentare!
Come fare? Consultando la Piramide alimentare di cui parleremo nel prossimo articolo!!