Quali sono i funghi medicinali più conosciuti?
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I nostri antenati hanno da sempre utilizzato le piante e i funghi come rimedi naturali contro qualsiasi malessere ed è proprio per questo che sono stati definiti “medicinali”. Come abbiamo già detto nell’articolo precedente, i funghi medicinali vengono chiamati in questo modo perché hanno molte proprietà benefiche per l’uomo e questo ne promuove l’utilizzo anche in Micoterapia.
Ma quali sono i funghi medicinali più conosciuti e studiati? Sicuramente non possiamo non citare i Funghi Shiitake, ingrediente con un ruolo centrale in tutti i prodotti IoBoscoVivo per gli innumerevoli effetti benefici sia per l’uomo che per l’ambiente (https://ioboscovivo.com/shop/ ).
Visto che abbiamo già dedicato un intero articolo ai funghi shiitake, in questo articolo andremo a parlare di altri funghi medicinali presentandovi le carte d’identità di questi speciali funghi:
Nome: Agaricus Blazei
Proprietà: possono essere definiti “funghi per il sistema immunitario”, in quanto si tratta di funghi in grado di rafforzare le difese immunitarie e aiutare l’organismo a proteggersi da alcuni batteri, in particolare a livello delle vie urinarie e delle vie respiratorie. Se assunto in maniera costante può contribuire a migliorare l’aspetto e la tonicità della pelle, ed ha effetti immunomodulanti, fungendo quindi da valido alleato anche in caso di allergie.
Curiosità: è originario del Brasile dove viene chiamato Cogumelo do sol (fungo del sole) o Cogumelo de Deus (fungo di Dio).
Nome: Auricularia (Auricula Giudae)
Proprietà: Questo fungo rafforza le funzioni psico-emotive e aiuta a contrastare stress e ansia. Lo raccomandano per la salute del sistema cardio-vascolare perché aiuta nell’insufficienza venosa periferica, agendo come fluidificante del sangue.
Curiosità: In Cina è chiamato Mù Er “orecchio di legno”, in Giappone Kikurage “medusa dell’albero” e in Vietnam “Cat’s ear fungus” ovvero “ orecchio di gatto”.
Nome: Coprinus Comatus
Proprietà: la sua particolarità è che migliora il metabolismo e riduce i livelli di glucosio grazie alla presenza del vanadio colloidale, un minerale molto raro che agisce come ottimo ipoglicemizzante. Risana la flora batterica intestinale agendo come prebiotico (nutre i fermenti lattici), necessaria per il buon funzionamento dell’intestino e della sua risposta immunitaria.
Curiosità: contiene vitamina C raramente presente nei funghi
Nome: Cordyceps Sinensis e militaris
Proprietà: Questo fungo ha un effetto rinvigorente, aumenta l’energia corporea generale ed è inoltre in grado di promuovere l’attività del sistema immunitario e di migliorare la salute dell’apparato sessuale maschile e femminile.
Curiosità: viene anche chiamato “Oro del Tibet”
Nome: Hericium Erinaceum
Proprietà: Fungo ricco di molecole chiamate Erinacine che favoriscono la digestione e che ne favoriscono l’utilizzo contro i problemi e le patologie gastriche. Agisce a livello del sistema nervoso ed è molto importante per il benessere psico-fisico.
Curiosità: In Cina si chiama Shishigashira, che significa “testa di leone”,.
Nome: Grifola Frondosa (Maitake)
Proprietà: la sua attività immunostimolante è dovuta ad un β-glucano, il grifolano. Questo fungo è utile nel privilegiare l’utilizzo dei grassi nel metabolismo energetico e di conseguenza tiene sotto controllo il desiderio di alimenti dolci e/o ricchi di carboidrati.
Secondo alcuni studi sostiene l’attività del pancreas, coadiuva la produzione di insulina e riduce la glicemia, aumentando l’utilizzo da parte delle cellule del glucosio presente nel sangue.
Curiosità: Maitake significa “fungo danzante”, perché si dice facesse danzare dalla gioia chi lo trovava: in Cina, durante il Medioevo, aveva lo stesso valore dell’argento. Viene anche chiamato “Barbisin” perché la sua forma ricorda una barba.
Nome: Ganoderma Lucidum (Reishi)
Proprietà: aumenta l’energia vitale e le difese immunitarie contrastando virus e batteri, inoltre ritarda l’invecchiamento ed è da sempre considerato un elisir di lunga vita. È considerato un rimedio immunostimolate, analgesico, antinfiammatorio e antiallergico. Esercita inoltre un’azione ipocolesterolemizzante e di regolazione della pressione sanguigna che lo rendono un alimento d’elezione per la protezione del sistema cardiovascolare.
Questo fungo ha un sapore molto amaro e per questo motivo viene solitamente consumato sotto forma di polvere, in decotti acquosi, in estratti alcoolici o in capsule così da poter beneficiare delle sue spiccate proprietà farmacologiche.
Curiosità: il nome significa fungo dell’immortalità simboleggia il benessere e la fortuna.
Ovviamente il mondo dei funghi medicinali è molto ampio e questi sono solo alcuni tra i funghi più conosciuti e di cui si conoscono le proprietà.
Va sottolineato inoltre che i funghi medicinali non fanno miracoli, ma se introdotti quotidianamente all’interno di una dieta sana ed equilibrata, possono apportare diversi benefici al nostro organismo.